ORNAMENTALI FIORI IN VASO ED IN PIENA TERRA
ORCHIDEE: Bagnarle con acqua pura nebulizzata sulle foglie, ed irrigarle da 1 a 2 volte a settimana (aumentare al bisogno in base alla temperatura), concimarle regolarmente con il prodotto specifico AL.FE CONCIME PER ORCHIDEE da applicare ogni 7 giorni (1 misurino ogni 2 litri d’acqua). Il terriccio AL.FE SOLEVIVO ORCHIDEE garantisce un terreno di crescita ideale, garantendo la giusta ritenzione idrica e le condizioni idonee per le radici. Prestare la massima attenzione alle malattie ed agli insetti.
GERANI: Malgrado il raffrescamento delle giornate, resta però indispensabile una corretta irrigazione (controllo quotidiano con continua rimozione delle fioriture e delle foglie ormai secche). Non far mai seccare eccessivamente il terreno. Una corretta concimazione autunnale consentirà alle piante di preparare le scorte per l’autunno e l’inverno, soprattutto i concimi GERANI (granulare), e CONCIME PER GERANI (liquido) o con il concime idrosolubile FLORSOL, in comode bustine. Prestare sempre la massima attenzione alle malattie ed agli insetti. In caso di crollo delle temperature, o di notevoli escursioni termiche, prevedere lo spostamento dei vasi al chiuso, o in luoghi riparati, per evitare la perdita della pianta.
ACIDOFILE: Spesso sono quasi totalmente sfiorite, pur restando in attività, motivo per cui irrigazione (con acqua pura o piovana) e la concimazione non devono essere sospese, poiché la pianta si sta preparando alla stagione invernale, accumulando le riserve che le consentiranno di vegetare nuovamente in primavera, intervenire con CONCIME PER ACIDOFILE (1 misurino in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni), o in alternativa ACIDOFILE in formato granulare, o ACIDOFILE granulare idrosolubile. Continuare a prestare la massima attenzione alle malattie ed agli insetti. Se le temperature tendono ad abbassarsi eccessivamente, attuare gli eventuali spostamenti, in base alla specie ed alla tipologia delle vostre piante.
PIANTE GRASSE E CATACEE: E’ consigliata una leggera lavorazione del terreno, eseguita con un rastrellino e senza danneggiare la pianta, giusto per rompere la crosta superficiale, ricolmare i vasi con SOLEVIVO CACTACEE, che impedirà la formazione di ristagni, proseguire con le concimazioni, (alcune fioriscono in inverno), con CONCIME PER PIANTE GRASSE liquido, da distribuire in 1 misurino diluito in 2 litri d’acqua ogni 7 giorni, finché la pianta è in attività ed ogni 15 giorni quando inizia il riposo vegetativo. Nel mese di Settembre restano pericoli di malattie ed insetti. Con l’abbassarsi delle temperature, diventa necessario lo spostamento dei vasi al coperto, o in altro ambiente idoneo, inoltre una lunga bagnatura fogliare è dannosa.
ROSE: Regolarmente annaffiate, almeno ogni settimana (da cumulare con le piogge), concimare con ROSAVIVA utilizzando 20-40 gr (1-2 misurini) per metro quadrato, da disporre nei pressi delle piante, poi irrigare (o, perché no, sfruttare una pioggia). In alternativa il completo FLORSOL idrosolubile (in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi).
CYCAS: Cycas, in piena attività, poiché tollera benissimo il clima di settembre, anche al Nord. Irrigare regolarmente, per ottenere uno sviluppo vegetativo adeguato, unitamente al CONCIME PER CYCAS, alla dose di 1 misurino in 2 litri d’acqua. Prestare attenzione agli insetti.
PIANTE FIORITE: Moltissime essenze sono in piena fioritura in settembre, begonia, crisantemi, margherite, petunie, bignonie, clematidi, cosmee (asteracee), dalie (Dhalia spp.), gazanie, gladiolo, kniphofie, malva, nepeta, tageti, lobelie, lisanti (prestare attenzione poiché temono il freddo), iris, portulache, salvia da fiore, ecc… Mantenerle irrigate frequentemente ricordando che la fioritura è un processo “dispendioso”, da integrare con CONCIME PER PIANTE FIORITE AL.FE da utilizzarsi regolarmente alla dose di 1 misurino ogni 2 litri d’acqua ogni 7 giorni. I completi concimi idrosolubili, UNISOL E FLORSOL (entrambi in grado di risolvere anche le carenze dei microelementi), utilizzabili sia in maniera granulare (1 busta per metro quadro), sia solubilizzato al terreno nella dose di 25gr in 10 litri d’acqua, oppure come nebulizzazione fogliare 25 gr in 5 litri d’acqua. La nebulizzazione è ideale per la risoluzione delle carenze da microelementi, i trattamenti sono da ripetere ogni 15 – 20 giorni. In alternativa, AL.FE propone anche il concime azoto-potassico VIGORFLOR, 30 mg per metro quadrato o 30 mg da diluire in 20 litri d’acqua. PIANTE VERDI: Le piante verdi, sono in piena attività.
Alcune piante esotiche possono essere molto sensibili al freddo, come ad esempio il croton. Altre risultano un po’ più tolleranti, come: Dieffenbachia (da proteggere se la temperatura si abbassa sotto i 15°C), dracena (da proteggere se la temperatura si abbassa sotto i 15°C), felce (da proteggere sotto i 10°C), Ficus (evitare gli sbalzi termici), palma, pothos (temono le correnti d’aria fredda), pittosporo (proteggere da correnti d’aria fredda), spatifillo (evitare correnti), maranta (richiede luoghi ombreggiati). In base alle temperature, ed alla specie, è necessario spostarle in un posto riparato, o in casa, garantendo però la luce ed un sufficiente ricambio d’aria. Devono tutte essere sottoposte ad irrigazioni e concimazioni regolari utilizzando CONCIME PER PIANTE VERDI.
INDICAZIONI VALIDE PER LA GENERALITA’ DELLE PIANTE: In caso siano rilevate carenze di ferro (piante con foglie tendenti al giallo) intervenire con SOLFATO DI FERRO AL.FE, direttamente al terreno (non distribuire su marmo, cemento o piastrelle), o SEQUEALFE, per via fogliare o per irrigazione, o con la miscela VERDESI a base di solfato di ferro dall’azione rinverdente ed antimuschio (alla dose di 80 g/mq, ma l’applicazione deve essere fatta solo dove vi è la presenza del muschio) In caso di carenza di calcio (germogli e foglie giovani ricurve, distorte e grinzose, ma senza insetti, mentre le radici appaiono corte ed eccessivamente raggruppate) somministrare CALCIO LIQUIDO AL.FE, per via fogliare 20-30 ml in 10 litri d’acqua. In caso si rivelino carenze complesse o di altri microelementi intervenire con i concimi complessi AL.FE, come TRIS, oppure trattamenti fogliari mirati con UNISOL o FLORSOL ogni 15/20 giorni. Per quanto riguarda la difesa, monitorare le piante, se possibile intervenire preventivamente, in modo da contenere le malattie ed impedirgli di danneggiare le infiorescenze e le foglie. Nell’apposita sezione del sito AL.FE, CURA DEL VERDE, troverete indicazioni utilissime, sull’identificazione e sul contenimento delle malattie, in base alle vostre colture. Tutti i prodotti AL.FE riportano sulla confezione chiarissime immagini delle malattie e degli insetti che controllano, permettendovi un immediato riconoscimento del problema sia al momento dell’acquisto che in future utilizzazioni. Si ricorda, che a norma di legge (Lg. n. 313 del 24/12/2004, art. 4, poi recepito dalle singole regioni), NON è AMMESSO eseguire interventi con prodotti fitosanitari ed erbicidi tossici per le api durante i periodi di fioritura, per non arrecare danni all’entomofauna impollinante.